Featured

Assembliamo il PC per la VR – 2023

Attenzione: qualsiasi riferimento a prodotti venduti su siti di e-commerce è puramente a scopo esemplificativo, nessun compenso o sponsorizzazione è stata fornita a VR Italia e all’autore dell’articolo. I link referral ci permettono di guadagnare una piccola percentuale sulla vendita: a voi non costa nulla in più, ma ci aiuta a proporre sempre nuovi contenuti e a far crescere la nostra community. Per rimanere aggiornati sulla disponibilità delle schede video e altro hardware iscrivetevi anche al canale delle
OFFERTE-VR al seguente link: https://t.me/OfferteVR

Introduzione

In questa guida cercherò di dare una mappa per chi deve orientarsi all’acquisto di un PC per la VR.  Prima di iniziare ritengo doveroso fare delle premesse:

  • Ho diviso le configurazioni in 4 fasce di prezzo, da entry level ad enthusiast. Ogni fascia ha un range di costo che può variare in base alla scelta dei componenti e alle fluttuazioni del mercato. Accanto ad ogni componente segnalerò comunque un prezzo di riferimento.
  • Tutti i prezzi sono riferiti ad Amazon, che rimane lo shop di partenza grazie soprattutto alle sue politiche di reso, per me essenziali nel caso si acquisti un componente sbagliato. Esistono altri siti comunque molto affidabili in Italia, tra tutti citerei ePRICE, NextHS, Bpm-power e HW1.
  • Le fasce possono sembrare tarate un po’ troppo verso l’alto se paragonate a quelle comunemente usate con riferimento i giochi flat, ma la VR ha bisogno di più risorse e per questo una fascia media per il gaming in realtà virtuale, per esempio, è più vicina ad una fascia alta per il gioco tradizionale.
  • Per ogni fascia abbinerò un visore consigliato. Ovvio che con le configurazioni più spinte possono andar bene anche i visori più economici, ma non ha molto senso acquistare un PC da più di 2000 euro se poi lo si usa con un visore a bassa risoluzione.
  • Nelle configurazioni non ho considerato mouse, tastiera e monitor. Se il PC serve esclusivamente per la VR infatti, queste periferiche possono essere riciclate da vecchi PC o acquistate usate per qualche decina di euro. Ovvio che se qualcuno vuole giocare anche in flat dovrà aumentare per forza di cose il suo budget.
  • I case consigliati sono tutti in versione ATX mid-tower. Questo per evitare ogni genere di incompatibilità e difficoltà nell’assemblaggio, e senza arrivare all’ingombro dei full-tower. Inoltre la scelta del case è influenzata molto anche dal gusto estetico personale, quindi non prendetela come mantra assoluto. Esistono altri formati più piccoli (dal micro-ATX fino al mini-ITX) che permettono di creare PC più compatti, ma occhio alla scelta delle componenti e al loro assemblaggio!
  • Le configurazioni considerano solo componenti nuovi. È possibile costruirsi un ottimo PC anche affacciandosi al mondo dell’usato: schede video come la GTX 1080 (normale o in versione Ti), nonché la sempreverde CPU i7 7700k sono ancora eccellenti, e non fanno rimpiangere l’hardware più nuovo. L’usato però comporta sempre dei rischi molto alti: la garanzia, se non è già terminata, spesso rimane legata al vecchio proprietario. I venditori a volte sparano prezzi fuori da ogni logica cercando solo qualche pollo da spennare. Se si acquista per sbaglio un componente non compatibile con la propria configurazione, non è possibile fare il reso. E non si può mai sapere come il vecchio proprietario abbia trattato il prodotto prima di venderlo. Insomma nella bolgia dell’hardware PC il mercato dell’usato è solo per gli utenti più navigati. Se volete una bella comparazione tra prestazioni di schede video vecchie e nuove andate qui, mentre per un confronto tra CPU cliccate qui.

 

700€ – 900€

Processore / scheda madre / ram

INTEL

Core i5-11400F (139€) / MSI  H510M-A PRO  (90€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€)

AMD

Ryzen 5 5500 (150€)  / MSI B550M amd AM4 (90€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) –  TOT. 293€

Dissipatore CPU

DEEPCOOL GAMMAXX 400 (25€)

Scheda video

NVIDIA

Gigabyte GeForce GTX 1660 SUPER OC 6gb (282€)

RTX 3060 gaming OC 12gb DDR6 (399€)

Archiviazione

Sabrent SSD Interno 512GB Rocket NVMe PCIe 3.0 (85€)

Case / alimentatore

Aerocool CYLONW (44€) / Kolink Classic Power 80 Plus Bronze 600 W (55€)

Visori consigliati

Oculus Rift S, HTC Vive, Oculus Rift CV1 (solo usato)

La fascia entry-level rappresenta il minimo indispensabile per approcciarsi in maniera decente alla realtà virtuale. Ciò non vuol dire però che dovremo rinunciare a giocare ad alcuni titoli perché troppo esigenti: con questa configurazione, infatti, sarà possibile approcciarsi anche ai giochi tecnicamente più complessi come Asgard’s Wrath o Half-Life: Alyx, ovviamente a dettagli medio-bassi, dimenticandoci subito del significato di supersampling. Forse solo i simulatori di auto e di volo più esigenti potrebbero essere difficilmente gestibili. Nessun problema invece con giochi più leggeri come Beat Saber. Le nuove GPU e CPU in questa fascia non saranno disponibili a brevissimo, però anche qui tenete conto che fra 3/4 mesi questa configurazione potrebbe essere già obsoleta.  Consiglio anche in questa fascia di orientarsi verso un disco NVMe: si spende qualcosina di più ma saremo già pronti per le prossime console che punteranno molto su questo aspetto. Ovviamente anche la scelta del visore deve essere ponderata alle capacità della macchina: per questo reputo saggio utilizzare un visore delle passata generazione (il Vive o il primo Rift) o al massimo il Rift S che ha gli stessi requisiti del CV1. Attenzione che quest’ultimo ormai si trova solo usato (essendo fuori produzione) anche se ad un prezzo molto conveniente (200 euro e anche meno).

1300€ – 1500€

Processore / scheda madre / ram

AMD

Ryzen 5 5600X (200€)  / ASUS PRIME B550-PLUS (150€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 529€

INTEL

Core i5-12400F (209€) / Asus Prime B660M PLUS (121€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 529€

Dissipatore CPU

Deepcool Castle 240 (89€)

Scheda video

NVIDIA

Gigabyte GeForce RTX 3060 gaming OC 12gb (349€) / Gigabyte GeForce RTX 3060TI gaming OC 8gb (449€)

AMD

Sapphire Radeon RX 6600 RX (351€)

Archiviazione

Sabrent SSD Interno 1TB Rocket NVMe PCIe 3.0 (150€)

Case / alimentatore

Sharkoon TG6 RGB (89€) / Corsair TX650M 80 Plus Gold 650W (91€)

Visori consigliati

Oculus Rift S, Oculus Quest 2 con link o Virtual Desktop (meglio con GPU Nvidia), HTC Vive, Valve Index (a bassi refresh)

La fascia media è sempre stata quella più osservata dai videogiocatori (e quella dal miglior rapporto prezzo-prestazioni), ed infatti è proprio qui che troviamo le maggiori possibilità di scelta. In particolare non esiste la scheda video definitiva, per questo in un range di circa 100€ sono disponibili ben 4 soluzioni, perchè con qualsiasi di esse si cade in piedi. Solo chi vuole utilizzare come visore il Quest con il link dovrebbe orientarsi più verso Nvidia, per via del nuovo chip di codifica video presente a bordo della serie Turing e successive che migliora molto la resa dello streaming. La preferenza del visore è quasi tutta rivolta verso Oculus: chi giocherà solo al PC col cavo sceglierà il Rift S, oppure il nuovo Quest 2 se attirato dalla possibilità di usarlo anche wireless. In posizione più defilata consiglierei il Vive solo a chi vuole restare a tutti i costi nell’ecosistema SteamVR, e l’Index solo a chi è pronto a sfruttarlo al minimo delle sue possibilità per quanto riguarda il refresh rate, in attesa del budget per un upgrade del PC.

1800€ – 2000€

Processore / scheda madre / ram

AMD

Ryzen 7 5800X (475€) / MSI MPG X570 GAMING PLUS (170€) / Patriot Viper RGB DDR4 3600 2X8gb (99€) – TOT. 744€

INTEL

Core i7-11700K (315€) / Asus Prime Z590A (221€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 529€

Dissipatore CPU

NZXT Kraken X53 240mm (119€)

Scheda video

NVIDIA

GeForce RTX 3070 (620) o GeForce RTX 3080 (750€)

AMD

Radeon RX 6800 (600€ DA LISTINO AMD) o Radeon RX 6800 XT (670€ DA LISTINO AMD)

Archiviazione

Sabrent SSD Interno 1TB Rocket Nvme PCIe 4.0 (200€)

Case / alimentatore

Lian Li PC-O11 (146€) / Asus ROG STRIX 750G 750 Watt (162€)

Visori consigliati

Oculus Rift S, Valve Index, Oculus Quest 2 con link o Virtual Desktop, HTC Vive Pro, HTC Vive Cosmos, HP Reverb G2, Pimax 5K

Con un PC di fascia alta è possibile godersi la VR al massimo delle sue attuali possibilità. Sia che si scelga un Rift S abbondando con il supersampling, sia un Index spingendo di più sul refresh, l’esperienza risulterà sempre ottima: purtroppo tutto questo ha un costo che arriva a sfiorare la soglia dei 2000€. Finalmente anche nella fascia alta è arrivata AMD a dare battaglia ad Nvidia: le quattro schede elencate pareggiano e superano le prestazioni della top di gamma Nvidia fino a pochi mesi fa, ovvero la RTX 2080 Ti. Le prestazioni le potete verificare voi stessi in questo articolo, peccato che queste schede siano introvabili, come tutte le nuove proposte uscite fino ad ora purtroppo. E quando si parla di nuove proposte introvabili ci vanno in mezzo anche le nuove CPU AMD: il Ryzen 7 5800X rende di colpo obsoleto ogni processore uscito fino ad oggi, se riuscirete a comprarlo ad un prezzo onesto. Comunque in gaming, soprattutto ad elevate risoluzioni, la CPU conta molto meno che la GPU: infatti se si vuole risparmiare qualcosa (soprattutto se si è poco interessati all’overclock e agli RGB) basta inserire la scheda video nella configurazione media e si otterranno prestazioni non di molto inferiori. Da questa fascia ho inserito un SSD che sfrutta lo standard PCI-Express 4.0, come detto in precedenza per ora possibile solo con i chipset AMD B550 e X570. Forse ci vorranno anni su PC per vedere giochi che sfruttino tutta la velocità disponibile di questi SSD, anche se le scelte di Sony per la sua PS5 potrebbero significare che il futuro non è poi così lontano. Detto questo con un PC simile è possibile utilizzare anche visori ad elevata risoluzione come il Pimax 5K e l’HP Reverb che fra poche settimane esce con la versione G2 (consigliato soprattutto per i simulatori anche se il tracking del G2 sembra essere non molto inferiore a quello del Rift S), oltre ai visori più nuovi di HTC come il Vive Pro ed il Cosmos.

OLTRE 3000€

Processore / scheda madre / ram

AMD

Ryzen 9 5900X (572€) / Asus ROG Strix X570-F (330€) / Patriot Viper RGB DDR4 4133 4x8gb (248€) – TOT. 1150€

Dissipatore CPU

NZXT Kraken Z73 360mm (267€)

Scheda video

NVIDIA

GeForce RTX 3080 Ti (PROBABILE IN USCITA CHI LO SA QUANDO)

GeForce RTX 3090 Ti (1400€)

AMD

Radeon RX 6900 XT (1025€)

Archiviazione

Sabrent SSD Interno 2TB Rocket Nvme PCIe 4.0 (390€)

Case / alimentatore

ASUS ROG Strix Helios (267€) / Asus ROG-THOR-1200P Platinum 1200 W (372€)

Visori consigliati

Oculus Quest 2 con link o Virtual Desktop, Valve Index, HP Reverb G2, Pimax 5K, Pimax 8K

La fascia enthusiast nell’immaginario di chi vuole assemblarsi un PC è sempre stata più un esercizio di stile che una reale necessità. Con la VR questa affermazione però perde di significato, visto che se si vuole sfruttare al massimo le possibilità sia in termini di risoluzione che di refresh rate dei visori più spinti occorre per forza acquistare il massimo di quello che il mercato offre oggigiorno. Certo se si vuole risparmiare qualcosa si può puntare ad una scheda madre un po’ meno performante, mettere 16 gb di ram invece che 32, ma il concetto non cambia. L’RTX 3090 non è una scheda pensata per il gaming, quindi in questo momento l’unico consiglio che posso darvi è aspettare un paio di mesi al massimo e valutare quale scheda tra la RTX 3080 Ti e la RX 6900 XT farà più al caso vostro. Con entrambe potrete assemblarvi un piccolo mostro di potenza, questo è sicuro. Soprattutto se riuscirete ad abbinarci il nuovissimo Ryzen 9 5900X, il nuovo Re dei processori per il gaming. Con un PC del genere riuscirete sicuramente a sfruttare i visori più esigenti, dal Pimax 8k al G2, fino all’Index ad elevati refresh. Se volete un mio consiglio, il gioco al momento non vale la candela, a meno che non siate appassionati di simulatori, ad oggi il genere più pesante in VR. Però la guida vuole essere rivolta a tutti, anche a chi vuole il massimo dell’esperienza che la realtà virtuale può offrire ad oggi e non ha problemi di portafoglio. Per tutti gli altri comunque il divertimento non manca, mai come in questo momento storico per la VR vale il detto “chi si accontenta gode”.






Iscrivetevi al nostro canale Discord per restare sempre aggiornati sulle ultime novità e stare in compagni di appassionati come voi!
Link: Gruppo VR-ITALIA

Alessio «Back To VR» Menegazzi

Disqus Comments Loading...

Recent Posts

Oppo Find X8 Pro |Recensione|

Oppo è un’azienda fondata in Cina nel 2004 e, insieme a OnePlus, Realme e Vivo,…

3 giorni ago

Maestro diventa ancora più magico grazie ad Harry Potter

Double Jack ha appena lanciato il primo DLC per il suo acclamato gioco ritmico VR,…

5 giorni ago

Home Sports |Recensione| Meta Quest 3/3s

Home Sports è il nuovo gioco multi-sports di Resolution Games, già autori di Demeo e…

2 settimane ago

Path of Fury: il nuovo gioco Horror dal creatore di Trek to Yomi

Lo sviluppatore indipendente Leonard Menchiari, noto per Trek to Yomi e The Eternal Castle Remastered, insieme al publisher…

2 settimane ago

Synth Riders: la nuova esperienza VR “Barbie Dance ‘n Dream” è qui!

Barbie è l'ultimo crossover di Synth Riders Experience ed è disponibile oggi sulla maggior parte…

2 settimane ago

PlayStation VR2: Arriva l’Hand Tracking

Durante l'evento, al SIGGRAPH Asia 2024 è stato rivelato che il PlayStation VR2 riceverà la funzionalità…

3 settimane ago