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In questa guida cercherò di dare una mappa per chi deve orientarsi all’acquisto di un PC per la VR. Prima di iniziare ritengo doveroso fare delle premesse:
Processore / scheda madre / ram
INTEL
Core i5-11400F (139€) / MSI H510M-A PRO (90€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€)
AMD
Ryzen 5 5500 (150€) / MSI B550M amd AM4 (90€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 293€
Dissipatore CPU
DEEPCOOL GAMMAXX 400 (25€)
Scheda video
NVIDIA
Gigabyte GeForce GTX 1660 SUPER OC 6gb (282€)
RTX 3060 gaming OC 12gb DDR6 (399€)
Archiviazione
Sabrent SSD Interno 512GB Rocket NVMe PCIe 3.0 (85€)
Case / alimentatore
Aerocool CYLONW (44€) / Kolink Classic Power 80 Plus Bronze 600 W (55€)
Visori consigliati
Oculus Rift S, HTC Vive, Oculus Rift CV1 (solo usato)
La fascia entry-level rappresenta il minimo indispensabile per approcciarsi in maniera decente alla realtà virtuale. Ciò non vuol dire però che dovremo rinunciare a giocare ad alcuni titoli perché troppo esigenti: con questa configurazione, infatti, sarà possibile approcciarsi anche ai giochi tecnicamente più complessi come Asgard’s Wrath o Half-Life: Alyx, ovviamente a dettagli medio-bassi, dimenticandoci subito del significato di supersampling. Forse solo i simulatori di auto e di volo più esigenti potrebbero essere difficilmente gestibili. Nessun problema invece con giochi più leggeri come Beat Saber. Le nuove GPU e CPU in questa fascia non saranno disponibili a brevissimo, però anche qui tenete conto che fra 3/4 mesi questa configurazione potrebbe essere già obsoleta. Consiglio anche in questa fascia di orientarsi verso un disco NVMe: si spende qualcosina di più ma saremo già pronti per le prossime console che punteranno molto su questo aspetto. Ovviamente anche la scelta del visore deve essere ponderata alle capacità della macchina: per questo reputo saggio utilizzare un visore delle passata generazione (il Vive o il primo Rift) o al massimo il Rift S che ha gli stessi requisiti del CV1. Attenzione che quest’ultimo ormai si trova solo usato (essendo fuori produzione) anche se ad un prezzo molto conveniente (200 euro e anche meno).
Processore / scheda madre / ram
AMD
Ryzen 5 5600X (200€) / ASUS PRIME B550-PLUS (150€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 529€
INTEL
Core i5-12400F (209€) / Asus Prime B660M PLUS (121€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 529€
Dissipatore CPU
Deepcool Castle 240 (89€)
Scheda video
NVIDIA
Gigabyte GeForce RTX 3060 gaming OC 12gb (349€) / Gigabyte GeForce RTX 3060TI gaming OC 8gb (449€)
AMD
Sapphire Radeon RX 6600 RX (351€)
Archiviazione
Sabrent SSD Interno 1TB Rocket NVMe PCIe 3.0 (150€)
Case / alimentatore
Sharkoon TG6 RGB (89€) / Corsair TX650M 80 Plus Gold 650W (91€)
Visori consigliati
Oculus Rift S, Oculus Quest 2 con link o Virtual Desktop (meglio con GPU Nvidia), HTC Vive, Valve Index (a bassi refresh)
La fascia media è sempre stata quella più osservata dai videogiocatori (e quella dal miglior rapporto prezzo-prestazioni), ed infatti è proprio qui che troviamo le maggiori possibilità di scelta. In particolare non esiste la scheda video definitiva, per questo in un range di circa 100€ sono disponibili ben 4 soluzioni, perchè con qualsiasi di esse si cade in piedi. Solo chi vuole utilizzare come visore il Quest con il link dovrebbe orientarsi più verso Nvidia, per via del nuovo chip di codifica video presente a bordo della serie Turing e successive che migliora molto la resa dello streaming. La preferenza del visore è quasi tutta rivolta verso Oculus: chi giocherà solo al PC col cavo sceglierà il Rift S, oppure il nuovo Quest 2 se attirato dalla possibilità di usarlo anche wireless. In posizione più defilata consiglierei il Vive solo a chi vuole restare a tutti i costi nell’ecosistema SteamVR, e l’Index solo a chi è pronto a sfruttarlo al minimo delle sue possibilità per quanto riguarda il refresh rate, in attesa del budget per un upgrade del PC.
Processore / scheda madre / ram
AMD
Ryzen 7 5800X (475€) / MSI MPG X570 GAMING PLUS (170€) / Patriot Viper RGB DDR4 3600 2X8gb (99€) – TOT. 744€
INTEL
Core i7-11700K (315€) / Asus Prime Z590A (221€) / Patriot Viper 4 2x8gb DDR4 3200MHz (74€) – TOT. 529€
Dissipatore CPU
NZXT Kraken X53 240mm (119€)
Scheda video
NVIDIA
GeForce RTX 3070 (620) o GeForce RTX 3080 (750€)
AMD
Radeon RX 6800 (600€ DA LISTINO AMD) o Radeon RX 6800 XT (670€ DA LISTINO AMD)
Archiviazione
Sabrent SSD Interno 1TB Rocket Nvme PCIe 4.0 (200€)
Case / alimentatore
Lian Li PC-O11 (146€) / Asus ROG STRIX 750G 750 Watt (162€)
Visori consigliati
Oculus Rift S, Valve Index, Oculus Quest 2 con link o Virtual Desktop, HTC Vive Pro, HTC Vive Cosmos, HP Reverb G2, Pimax 5K
Con un PC di fascia alta è possibile godersi la VR al massimo delle sue attuali possibilità. Sia che si scelga un Rift S abbondando con il supersampling, sia un Index spingendo di più sul refresh, l’esperienza risulterà sempre ottima: purtroppo tutto questo ha un costo che arriva a sfiorare la soglia dei 2000€. Finalmente anche nella fascia alta è arrivata AMD a dare battaglia ad Nvidia: le quattro schede elencate pareggiano e superano le prestazioni della top di gamma Nvidia fino a pochi mesi fa, ovvero la RTX 2080 Ti. Le prestazioni le potete verificare voi stessi in questo articolo, peccato che queste schede siano introvabili, come tutte le nuove proposte uscite fino ad ora purtroppo. E quando si parla di nuove proposte introvabili ci vanno in mezzo anche le nuove CPU AMD: il Ryzen 7 5800X rende di colpo obsoleto ogni processore uscito fino ad oggi, se riuscirete a comprarlo ad un prezzo onesto. Comunque in gaming, soprattutto ad elevate risoluzioni, la CPU conta molto meno che la GPU: infatti se si vuole risparmiare qualcosa (soprattutto se si è poco interessati all’overclock e agli RGB) basta inserire la scheda video nella configurazione media e si otterranno prestazioni non di molto inferiori. Da questa fascia ho inserito un SSD che sfrutta lo standard PCI-Express 4.0, come detto in precedenza per ora possibile solo con i chipset AMD B550 e X570. Forse ci vorranno anni su PC per vedere giochi che sfruttino tutta la velocità disponibile di questi SSD, anche se le scelte di Sony per la sua PS5 potrebbero significare che il futuro non è poi così lontano. Detto questo con un PC simile è possibile utilizzare anche visori ad elevata risoluzione come il Pimax 5K e l’HP Reverb che fra poche settimane esce con la versione G2 (consigliato soprattutto per i simulatori anche se il tracking del G2 sembra essere non molto inferiore a quello del Rift S), oltre ai visori più nuovi di HTC come il Vive Pro ed il Cosmos.
Processore / scheda madre / ram
AMD
Ryzen 9 5900X (572€) / Asus ROG Strix X570-F (330€) / Patriot Viper RGB DDR4 4133 4x8gb (248€) – TOT. 1150€
Dissipatore CPU
NZXT Kraken Z73 360mm (267€)
Scheda video
NVIDIA
GeForce RTX 3080 Ti (PROBABILE IN USCITA CHI LO SA QUANDO)
GeForce RTX 3090 Ti (1400€)
AMD
Radeon RX 6900 XT (1025€)
Archiviazione
Sabrent SSD Interno 2TB Rocket Nvme PCIe 4.0 (390€)
Case / alimentatore
ASUS ROG Strix Helios (267€) / Asus ROG-THOR-1200P Platinum 1200 W (372€)
Visori consigliati
Oculus Quest 2 con link o Virtual Desktop, Valve Index, HP Reverb G2, Pimax 5K, Pimax 8K
La fascia enthusiast nell’immaginario di chi vuole assemblarsi un PC è sempre stata più un esercizio di stile che una reale necessità. Con la VR questa affermazione però perde di significato, visto che se si vuole sfruttare al massimo le possibilità sia in termini di risoluzione che di refresh rate dei visori più spinti occorre per forza acquistare il massimo di quello che il mercato offre oggigiorno. Certo se si vuole risparmiare qualcosa si può puntare ad una scheda madre un po’ meno performante, mettere 16 gb di ram invece che 32, ma il concetto non cambia. L’RTX 3090 non è una scheda pensata per il gaming, quindi in questo momento l’unico consiglio che posso darvi è aspettare un paio di mesi al massimo e valutare quale scheda tra la RTX 3080 Ti e la RX 6900 XT farà più al caso vostro. Con entrambe potrete assemblarvi un piccolo mostro di potenza, questo è sicuro. Soprattutto se riuscirete ad abbinarci il nuovissimo Ryzen 9 5900X, il nuovo Re dei processori per il gaming. Con un PC del genere riuscirete sicuramente a sfruttare i visori più esigenti, dal Pimax 8k al G2, fino all’Index ad elevati refresh. Se volete un mio consiglio, il gioco al momento non vale la candela, a meno che non siate appassionati di simulatori, ad oggi il genere più pesante in VR. Però la guida vuole essere rivolta a tutti, anche a chi vuole il massimo dell’esperienza che la realtà virtuale può offrire ad oggi e non ha problemi di portafoglio. Per tutti gli altri comunque il divertimento non manca, mai come in questo momento storico per la VR vale il detto “chi si accontenta gode”.
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