Introduzione
Quest’oggi inauguriamo una nuova rubrica, che possiamo descrivere come una sorta di collezione di mini review di giochi piccini, principalmente PCVR, usciti in qualche bundle in giro per il web o dal prezzo spropositatamente basso fin dal lancio. Giochi da Bundle vuole essere uno speciale (forse mensile) in cui analizziamo quei titoli che difficilmente prenderemmo in considerazione singolarmente, quelli che a occhio sembrano bruttini e poi si rivelano effettivamente ciofeche, oppure opere di valore.
Nello speciale di oggi vi raccontiamo tre titoli e ve li sveliamo in ordine di gradimento, da quello che ci è piaciuto meno a quello che abbiamo apprezzato di più.
VROBOT / Terza Posizione / ♥
Acquistato in un bundle da qualche euro pochi mesi fa e uscito dall’early access a Settembre, VROBOT è un gioco d’azione in cui impersoneremo un gigantesco robot dalla devastante forza distruttiva. Nei panni del metallico gigante ci muoveremo tra diversi livelli, con l’unico obiettivo di seminare più caos possibile attraverso l’uso delle mani o sfoderando pittoresche armi da fuoco. Da fucili spara tornado a pistole gravitazionali, l’armamentario di VROBOT risulta subito divertente grazie all’effetto sorpresa, ma stanca veramente troppo in fretta.
Avere il solo obiettivo di distruggere palazzi e nemici in ambienti relativamente piccoli risulta stucchevole sul brevissimo periodo, nonostante una buona realizzazione tecnica ed un estro visivo piacevole.
Una modalità PVP in cui si combatte con gli amici distruggendo contestualmente la città non aiuta, a causa dei soliti server vuoti che siamo ormai tristemente abituati a sorbirci su PC.
VROBOT è quindi un titolo che sembra meglio di quello che è realmente, onesto se acquistato in bundle con altri titoli validi per pochi spicci, ma che non merita senza dubbio i quindici euro richiesti a prezzo pieno.
VROBOT è disponibile dal 12 Settembre 2018 su Steam, Oculus Store e playstation VR, compatibile con HTC Vive, Oculus Rift, WMR e PSVR.
RPG MERCHANT / Seconda Posizione / ♥♥
RPG Merchant, ad una prima occhiata, sembra una porcheria inconcludente.
Ricordo ancora, quando lo comprai in bundle con un’altra manciata di titoli, l’ilarità che mi suscitarono concept e screenshots, che mi spinsero addirittura a non volerlo aprire per alcuni mesi.
Da una parte avevo ragione; il titolo di Skyword Digital si presenta malissimo, con una grafica orrenda, animazioni da quinta generazione e un commento audio discutibile. Tuttavia il concept, nella sua follia, riesce a dar vita ad un gameplay semplicissimo ma piuttosto divertente.
In RPG Merchant saremo, come suggerisce il titolo, il mercante di un mondo fantasy proprio dei giochi di ruolo. Nel nostro piccolo negozio verranno a farci visita i personaggi più iconici del genere tra cui ladri, nani, orchi e guerrieri. Quando gli NPC si avvicineranno al bancone restituiranno un’icona contenente l’oggetto che vorranno comprare; a questo punto dovremo prendere il suddetto oggetto, impostarne la rarità e consegnarlo all’NPC, raccogliendo il denaro e inserendolo nella nostra riserva privata.
Onda dopo onda, le cose inizieranno a farsi sempre più complesse, con un numero enorme di acquirenti a far la fila, rapinatori che vorranno derubarci e furbetti che scapperanno senza pagare. Per fermare gli impostori potremo quindi impugnare una delle armi a disposizione ed eliminarli, rendendo nuovamente sicuro il negozio. Un metodo un po’ fascista, ma il contesto se lo fa perdonare.
Il titolo presenta inoltre una buona quantità di contenuti: da un’imprevedibile modalità storia a due wave mode, fino a challenge speciali con regole uniche.
RPG Merchant costa nove euro a prezzo pieno, chiaramente ancora troppo per quello che è, ma se vi capita in un bundle può risultare un titoletto divertente e senza pretese.
RPG Merchant è disponibile dal 12 Febbraio 2018 su Steam, compatibile con HTC Vive e Oculus Rift.
KARTONG / Prima Posizione / ♥♥♥
Sul podio del trittico troviamo invece Kartong – Death By Kardboard!. Il secondo titolo di SVRVIVE STUDIO si presenta come un’avventura che strizza l’occhio al roguelike, viaggiando tuttavia su un binario tutto suo che riesce a risultare sempre soddisfacente.
Nei panni di un personaggio indefinito ci troveremo ad affrontare venti livelli in un mondo fatto quasi esclusivamente di cartone. L’obiettivo di ogni livello sarà quello di recuperare degli speciali ingranaggi, arrivare alla fine del percorso, aprire la porta e passare al successivo.
Le cose sarebbero piuttosto semplici se non ci fosse nulla ad ostacolarci, e infatti il mondo di Kartong è pieno zeppo di insidie. Da mostriciattoli orrendi a trappole mortali, tutto nel titolo di SVRVIVE STUDIO tenterà di farci la pelle, costringendoci ad un approccio stealth e ragionato, sbirciando oltre i muri e aguzzando le orecchie prima di compiere il passo successivo.
Fortunatamente potremo contrattaccare. Dentro alcune invitanti scatole regalo troveremo infatti armi di vario tipo: da pistole ad aria compressa a balestre da caricare con una moltitudine di oggetti legati all’ambiente. Inoltre, potremo decidere se disattivare le trappole sparse per strada o sfruttarle a nostro vantaggio, portando i nemici ad una morte involontaria ben poco onorevole.
Il bilanciamento del gameplay risulta quasi commovente per come sono ben implementate tutte le meccaniche, restituendo tra le altre cose un’immediatezza e una semplicità d’approccio lodevole e ad oggi necessaria.
Tuttavia l’aspetto più impressionante di Kartong si rivela sul fronte artistico. I mondi di gioco, così come il character design degli avversari e il respiro generale, riportano alla mente i migliori lavori di Henry Selick, il Tim Burton più ispirato e alcuni classici videoludici come Oddworld e Rayman.
La realizzazione tecnica risulta in linea con tutto il resto, grazie ad una stabilità pressoché perfetta ed un ottimo utilizzo dell’engine grafico.
Kartong è un gran titolo, meritevole addirittura dei quattordici euro che chiede a prezzo pieno, nonostante una durata non eccelsa. Se lo trovate in bundle, questo dovete necessariamente farlo vostro.
Kartong – Death by Cardboard! è disponibile dal 4 Aprile 2018 su Steam e Oculus Store, compatibile con HTC Vive, Oculus Rift e WMR.
Conclusioni
Si chiude qui il primo episodio di Giochi da Bundle, che vede uscire sconfitto VROBOT, in seconda posizione l’insospettabile RPG Merchant e vincitore l’ottimo Kartong.
Troppo spesso giudichiamo un libro dalla copertina; questo, specialmente in VR, è un grosso errore. Dietro ad un titolo che si presenta dignitosamente può nascondersi un pessimo gioco e dietro ad una presentazione goffa e impersonale si può trovare un titolo divertente.
Nel prossimo episodio vi racconteremo altri tre titoli analoghi, trovati tra i bundle VR di IndieGala e la sezione “meno di cinque euro” su Steam.
Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti, se il format vi piace e quali giochi da bundle potremmo portare nel prossimo episodio; le parole d’ordine – in questa rubrica – sono “risparmio” e “insospettabili”.
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Link: Gruppo VR-ITALIA