Una nuova startup chiamata Campfire si rivela per annunciare un visore AR che ha raccolto più di 8 milioni di dollari dagli investitori.
Il sistema è costruito a partire dalle cenere di Meta, la startup fondata da Meron Gribetz che ha raccolto circa $ 75 milioni e che finisse nelle mani delle banche per fallimento. Alcuni pezzi di Meta sono stati acquistati da una società e rinati in Campfire con il CEO Jay Wright reclutato per fornire nuove soluzioni.
Allora cosa c’è di diverso questa volta?
“Penso che una delle cose che è stata davvero impegnativa per tutti sia stato mantenere la concentrazione”, ha detto Wright in un’intervista con UploadVR in risposta a una domanda sul perché Meta ha fallito. “È difficile scegliere una direzione e fare solo una cosa.”
Wright vede l’offerta di Campfire come un prodotto mirato che punta a risolvere un singolo problema. Vale a dire, punta alla possibilità per i professionisti di visualizzare modelli 3D in AR estratti dai loro flussi di lavoro esistenti. “Non dipendiamo da un ecosistema di sviluppatori e non offriamo un SDK”, spiega un documento che delinea l’azienda. Wright ha rifiutato di fornire dettagli sui prezzi in questo momento, ma prevede di spedire commercialmente entro la fine dell’anno il prodotto con prezzi in abbonamento.
La startup afferma che il prodotto offrirà un fov di 92 gradi con un accessorio per trasformare un telefono in un controller e la “console” a forma di X mostrata nell’immagine sopra intende essere un oggetto fisico sopra il quale può essere visualizzato il contenuto 3D centrato per un facile riferimento. Riassunto in poche parole “Guarderete la console come se guardaste un monitor” spiega il documento di Campfire.
Fonte: Upload VR
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