Anche quest’anno siamo volati a Barcellona per partecipare al Mobile World Congress. Sebbene la realtà virtuale non abbia avuto molto spazio all’interno della fiera spagnola, abbiamo comunque avuto l’opportunità di provare alcuni prodotti piuttosto interessanti, capaci di stuzzicare il nostro interesse.
Se parliamo del Mobile World Congress la prima cosa che ci viene in mente sono di sicuro gli smartphone e tra questi, quelli con uno schermo pieghevole hanno dominato senza dubbio la scena. Molti produttori di smartphone hanno infatti proposto la loro versione pieghevole. E se si parla di pieghevoli, una delle case che più di tutti ci ha puntato negli ultimi anni è Samsung con una buona presentazione di dispositivi non solo Foldable ma anche Slidable, ovvero tutti quei dispositivi con schermo scorrevole.
Ma non soltanto Samsung era presente con dei Foldable, anche Motorola con i nuovi Razr 40, Xiaomi con il Mix Fold 3 e l’Honor Magic V2 RSR.
Ma siccome noi di VR-Italia siamo sempre in cerca degli oggetti più strani e stravaganti, non ci soffermeremo molto sui “milioni” di modelli di Smartphone presenti in fiera, ma bensì andremo a vedere proprio quei dispositivi che nel bene o nel male hanno attirato la nostra attenzione.
La prima categoria è sicuramente quella dei monitor Free3D, ovvero dei monitor che permettono all’utente di vedere un’immagine stereoscopica senza l’uso dei classici occhialetti polarizzati, con un’esperienza d’uso simile a quella del Nintendo 3DS, ma con una qualità decisamente più elevata.
In fiera abbiamo avuto modo di provare diversi dispositivi Free3D, il primo è il Lenovo ThinkVision 3D.
Durante la nostra prova abbiamo potuto vedere davanti ai nostri occhi un T-Rex uscire letteralmente fuori dallo schermo con una qualità visiva decisamente buona, ma soprattutto, grazie alle telecamere poste sotto il display, il monitor riconosceva il nostro volto andando così a regolare l’immagine stereoscopica in base alla posizione del viso.
Ed infine quella che potrebbe essere la prossima rivale di Steam Deck. Stiamo parlando infatti della Tecno Pocket Go. Un dispositivo composto da un’occhiale che avrà la funzione di schermo ed un gamepad che si occuperà della parte computazionale.
Infatti all’interno del controller è presente un vero e proprio PC Windows con cui abbiamo giocato a Cyberpunk 2077, comodamente seduti su di una poltroncina. Il Poket Go monta al suo interno un processore AMD Ryzen 7 8840HS, 16 Gb di Ram LPDDR5, 1Tb di memoria e con una visione dello schermo all’incirca di una tv da 215 pollici. Purtroppo però per quanto la tecnologia sia piuttosto interessante ed il gioco girava in maniera piuttosto fluida senza cali di frame, non pensiamo che sia la soluzione più comoda per giocare ad un videogioco Flat, dato che comunque l’esperienza finale non differisce poi molto da quella tradizionale a differenza di quello che avviene indossando un visore per la realtà virtuale.
Fateci sapere nei commenti cosa ne pensate di tutti questi prodotti e se ce n’è uno in particolare che vi ha colpito particolarmente!
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