Oppo è un’azienda fondata in Cina nel 2004 e, insieme a OnePlus, Realme e Vivo, fa parte della multinazionale BBK Electronics. Nel 2019 è diventata il terzo produttore di smartphone in Cina e nel 2021 si è classificata al quarto posto a livello mondiale, dopo Samsung, Xiaomi e Apple.
In questa recensione analizzerò il nuovo OPPO Reno 13 Pro, evidenziando i suoi pregi e difetti, e valutando se valga la pena acquistarlo.
Scheda Tecnica:
All’interno della confezione troviamo, oltre al telefono, solo il cavo di ricarica USB/USB-C e un’adattatore USB/USB-C utile per attaccare alcuni accessori come ad esempio un Gamepad.
Il design del Reno 13 Pro è piuttosto classico. Sul frontale troviamo un display da 6,8 pollici con bordi curvi e una fotocamera anteriore centrale, posizionata in alto. Sul retro, invece, sono presenti tre fotocamere. Come sempre, le colorazioni sono molto eleganti, tra cui la Plume Purple, che ho provato, e la Graphite Grey.
Il display è un bellissimo AMOLED da 6,8 pollici con una frequenza di aggiornamento variabile fino a 120 Hz ed una risoluzione FHD+, ottimo per la visione di contenuti multimediali, ma anche per giocare al massimo degli fps, soprattutto nei giochi competitivi come COD: Mobile. buona anche la luminosità dello schermo che può raggiungere i 1200 nits.
Il MediaTek Dimensity 8350 è un ottimo SoC, che a differenza della concorrenza punta tutto sul risparmio energetico, ma senza limitare la potenza.
La batteria da 5800 mAh riesce a durare fino a sera senza problemi, anche dopo giornate di stres test. L’Oppo Reno 13 Pro supporta la tecnologia SUPERVOOC con alimentatori fino a 80W, quest’ultimo purtroppo da acquistare separatamente.
Il nuovo Oppo Reno 13 Pro è dotato di ColorOS 15 basata su Android 15.
Oppo è un’azienda che punta molto sul comparto fotografico, e lo ha dimostrato anche con il Reno 13 Pro. Se da un lato gli scatti in modalità “punta e clicca” offrono risultati molto buoni in condizioni ottimali, con un’ottima resa dei dettagli, dall’altro la modalità ritratto mostra alcune criticità. In particolare, l’intelligenza artificiale non è riuscita a riconoscere correttamente alcuni elementi di Grogu, appiattendo l’immagine e compromettendo la leggibilità della scritta “Star Wars” alla base del personaggio.
Buona anche la qualità video, con la possibilità di registrare in 4K a 60 FPS, sebbene manchi il supporto all’ultra grandangolare.
L’audio del Oppo Reno 13 Pro è stereo e risulta potente e cristallino anche a volume alto. Oppo ha introdotto una modalità audio denominata “300%” che permette di aumentare ulteriormente il volume.
Lato gaming, il nuovo Oppo Reno 13 Pro presenta delle vere e proprie prestazioni da top di gamma. Infatti non si avranno nessun problema con i giochi più pesanti come Solo Leveling: Arise o Cod: Mobile mantenendo i 60 FPS quasi sempre con le impostazioni al massimo.
L’OPPO Reno 13 Pro 16 GB di RAM e 512 GB di memoria è disponibile al prezzo di 799 Euro.
In conclusione, il nuovo Oppo Reno 13 Pro si conferma un ottimo dispositivo con pochissimi compromessi. Le prestazioni sono eccellenti, il software è fluido e il comparto fotografico, grazie all’intelligenza artificiale, permette di ottenere scatti di alta qualità in condizioni ottimali. Tuttavia, in alcune situazioni, l’elaborazione software delle immagini potrebbe essere migliorata. L’unico vero neo è forse il prezzo leggermente elevato, che ne attenua il fascino nella fascia di mercato in cui si colloca.
Lo sviluppatore indipendente Leonard Menchiari, noto per "Trek to Yomi", e Abonico Game Works ha…
Il VR Games Showcase ha offerto un'anteprima straordinaria del futuro del gaming in realtà virtuale,…
Samsung sta per rivoluzionare il mondo della realtà virtuale grazie a un innovativo visore che…
Il popolare anime Neon Genesis Evangelion sta per ricevere un nuovo adattamento videoludico in realtà…
Meta Connect è l'evento annuale di Meta dedicato alla presentazione di nuove tecnologie e strumenti…
Giocato su PC con Meta Quest 3 LINK COLD VR, il primo titolo di ALLWARE…