Tra pochissimo uscirà finalmente su Nintendo Switch la nuova generazione Pokémon, e mentre sono li a pensare con quale starter iniziare la mia avventura nella regione di Paldea, un pensiero si insinua nella mia mente. Uscirà mai un gioco di Pokémon in VR?
Ovviamente la risposta sembra scontata, ma a pensarci bene Nintendo e The Pokémon Company sono riusciti a rendere il brand Pokémon non solo il più redditizio al mondo, ma anche un fenomeno POP capace di rimanere costantemente sulla cresta dell’onda.
Nel passato recente abbiamo potuto osservare un ritorno della PokéMania grazie a Pokémon GO, gioco per Smartphone di Niantic, che ha ridefinito il gaming su dispositivi mobili, portandosi dietro una scia di cloni più o meno riusciti, ma che ha comunque dimostrato come la formula creata da Game freak si può adattare ai più svariati generi videoludici.
Tornando alla domanda iniziale: perché penso che un gioco Pokémon sia perfetto per la VR? Perché lo scopo del gioco è quello di farci immedesimare con il nostro alter ego virtuale, e la stesse meccaniche introdotte nei recenti capitoli come il PokeCampeggio favoriscono ancora di più questa immedesimazione. Nei capitoli migliori ci affezioniamo ai nostri mostriciattoli tascabili come se fossero reali, viaggiamo insieme a loro, li alleniamo per affrontare le numerose sfide che ci troveremo davanti: tutti elementi che non solo risulterebbero meravigliosi attraverso il nostro linguaggio, ma che potrebbe, come è stato su Smartphone, ridefinire un intero genere all’interno della realtà virtuale.
Immaginatevi poi di trovarvi di fronte ad un Pokémon Leggendario e lanciargli fisicamente una PokeBall per cercare di catturarlo, o magari affrontare la Lega Pokémon per cercare di diventare l’allenatore più forte di tutti, con la gioia di esserci riusciti insieme al vostro affezionato Charizard di livello 100, che vi portate dietro da quando era solo un piccolo Charmander di livello 5.
Pensate a quanto sarebbe bello camminare insieme al vostro amico tascabile preferito, in lande piene di Pokémon selvatici, all’interno di un mondo rigoglioso e pieno di vita. Immaginatevi di vivere il mondo di gioco come se fosse un enorme MMO con una componente online, che potrebbe permettere ai giocatori di comunicare con gli allenatori di tutto il mondo, lottando con loro o scambiandovi reciprocamente i Pokémon, partecipare o assistere a veri e propri tornei in realtà virtuale, trasformando di fatto il mondo di gioco in un enorme metaverso da vivere insieme ai propri amici umani e tascabili.
Il gameplay, poi, presenta un combattimento a turni che lo renderebbe perfetto per la VR. Infatti, data l’azione limitata, si andrebbe a ridurre di molto il motion sickness, rendendo di fatto il gioco accessibile a tutti.
Anche se su carta il gioco sarebbe perfetto per essere trasportato in realta vituale senza troppi stravolgimenti, questo risulta poco probabile a causa della mancanza di una periferica VR di Nintendo, che per quanto ci abbia provato recentemente con Nintendo Labo ed in passato con il Virtual Boy, attualmente non sembra interessata ad avvicinare i suoi brend al mercato consumer della VR.
Un vero peccato, poiché credo che sia la serie Pokémon, che la VR, ne avrebbero giovato.
Se invece siete in cerca di qualcosa di in ambito VR simile a quanto descritto sopra, vi consiglio di provare Duel Monsters VR, scaricabile tramite l’account Discord del gioco. Questo titolo è un progetto amatoriale ispirato all’anime e al manga di Yu-Gi-Oh!.
E voi cosa ne pensate? Vi piacerebbe vedere un gioco Pokémon in VR? fatecelo sapere nei commenti qui sotto.
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