Wall Town Wonders |Recensione| Meta Quest 3/3s

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Wall Town Wonders è il nuovo gioco in Mixed Reality sviluppato da Cyborn BV, in grado di trasformare le mura della nostra stanza in un luogo ideale per far crescere un villaggio ricco di vita. Il gioco è un’esperienza che combina city building e realtà mista, offrendo qualcosa di unico nel panorama videoludico.

L’idea alla base di Wall Town Wonders è semplice ma innovativa: rendere la nostra stanza il campo di gioco perfetto per costruire un villaggio digitale. Ogni struttura che posizioneremo sui muri sarà popolata da piccoli e buffi abitanti intenti a vivere la loro quotidianità, come condividere una cena romantica o fare acquisti. Il villaggio prende vita davanti ai nostri occhi con un realismo tale che, una volta tolto il visore, ritrovarsi nella propria stanza spoglia del villaggio sembra quasi straniante.

Sul fronte artistico, il titolo è meraviglioso. Ogni edificio è ricco di dettagli, dai quadri alle decorazioni, che raccontano storie sui suoi abitanti. Inoltre, la Mixed Reality è implementata in modo eccellente: gli oggetti virtuali rimangono saldamente ancorati ai muri, evitando l’effetto di “galleggiamento” che spesso caratterizza alcune esperienze AR. Per aumentare ulteriormente il realismo, è possibile modificare l’illuminazione delle costruzioni, adattandole all’ambiente circostante. Inoltre il gioco è disponibile anche con la localizzazione in italiano, il che ci permette di immergersi ulteriormente all’interno di questo strano quanto familiare mondo.

In Wall Town Wonders, interpreteremo noi stessi: un gigante agli occhi dei piccoli abitanti del villaggio, pronto ad aiutarli nelle loro avventure quotidiane. Questo aiuto si traduce spesso nell’eseguire alcuni minigiochi, come pescare, pilotare un aeroplano o consegnare rifornimenti con un dirigibile, raccogliendo risorse utili all’espansione del villaggio.

Nonostante il gioco eccella dal punto di vista artistico e presenti personaggi carismatici che contribuiscono a creare un’atmosfera fiabesca, il gameplay non riesce a mantenere lo stesso livello di freschezza. I minigiochi, pur variando nella forma, tendono a diventare ripetitivi nel lungo periodo e a mancare di profondità. Lo stesso vale per il sistema di raccolta delle risorse, che spesso impone al giocatore di ripetere ciclicamente le stesse azioni o di aspettare che le strutture producano i materiali necessari, rallentando il ritmo e riducendo il senso di progressione.

Sarebbe stata gradita anche la possibilità di interagire direttamente con i vari abitanti del villaggio in qualsiasi momento, piuttosto che relegare tale funzione a dei soli momenti scriptati. Inoltre, la mancanza di veri e propri obiettivi da portare a termine rende tutto troppo fine a se stesso, senza dare al giocatore un vero motivo per continuare a far progredire il villaggio.

In definitiva, Wall Town Wonders è un’esperienza affascinante per chi cerca un titolo visivamente incantevole e rilassante, ideale per staccare dalla frenesia di giochi più impegnativi. Tuttavia, chi predilige un gameplay più variegato e coinvolgente potrebbe trovarlo meno appagante. Con qualche ritocco al bilanciamento e una maggiore varietà nelle attività, il gioco potrebbe facilmente trasformarsi in un vero capolavoro. Per ora, rimane un’ottima scelta per chi desidera perdersi nella magia di un villaggio idilliaco e pieno di vita.

 




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